Gli apparecchi acustici cambiano. E gli utilizzatori anche

Ayla Wing è una giovane insegnate 26enne in una scuola media di New York. Ayla porta gli apparecchi acustici e i suoi alunni le dicono: “Ah, li porta anche mia nonna”. Ma quello che non sanno i suoi giovani studenti è che gli apparecchi acustici oggi sono piccolissimi tecnologici e molto diversi da come se li immaginano.

Anche Pete Bilzerian, un venticinquenne di Richmond, indossa gli apparecchi da quando aveva 7 anni. “I miei apparecchi acustici sono molto sexy – dichiara – niente a che fare con quegli oggetti brutti, strani, grandi, di colore marrone, che giravano tutto intorno all’orecchio” Gli apparecchi acustici oggi sono eleganti, quasi invisibili e con grandi capacità tecnologiche.

I giovani portatori di apparecchi acustici stanno crescendo negli Stati Uniti. Circa un quinto degli americani sotto i 30 anni ha subito danni all’udito a causa del rumore. E a questi si aggiungono bambini e ragazzi sordi dalla nascita.

Tutti questi giovani utilizzatori possono anche accedere a una nuova gamma di prodotti. Dallo scorso anno infatti la Food and Drug Administration ha aperto il mercato consentendo la vendita di apparecchi acustici da banco che si possono acquistare nei negozi e nelle farmacie. In risposta, noti brand hanno iniziato a lanciare prodotti di design con funzionalità avanzate che attraggono i giovani consumatori.

L’atteggiamento nei confronti degli apparecchi acustici è cambiato nel corso degli anni e sempre più giovani si stanno avvicinando a questo mondo senza troppi problemi. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, più di un miliardo di giovani in tutto il mondo rischia di perdere l’udito a causa del rumore. E i ventenni sentono sempre di più l’esigenza di muoversi facilmente in un mondo ricco di suoni.

La percezione degli apparecchi acustici è molto cambiata nel tempo. MarkeTrak, organizzazione di ricerca che raccoglie dati da oltre 30 anni, riferisce come nella prima indagine del 1989 i portatori di apparecchi acustici erano percepiti come meno abili, meno competenti, meno attraenti e anziani. Nell’ultima indagine del 2022 invece i portatori di apparecchi acustici sono sempre più soddisfatti e raramente o mai si sentono imbarazzati o rifiutati.

Ma l’aumento di modelli e funzioni ha anche reso la scelta dell’apparecchio acustico sempre più difficile e non solo negli Stati Uniti. Per questo Blake Cadwell ha creato Soundly, un sito web che consente agli utenti di confrontare le marche e i prezzi degli apparecchi acustici, per orientarsi in un mercato sempre più complesso.

Per ora gli apparecchi acustici da banco sono disponibili solo negli Stati Uniti, ma per chi ne ha bisogno questi possono essere un’opzione più conveniente di altri molti modelli che necessitano di prescrizione medica. E questo li rende una buona prima scelta per un numero sempre maggiore di giovani.

Ma non tutti hanno fiducia negli apparecchi acustici da banco, temendo abbiano una durata minore e una minore qualità. Lo pensa anche Zina Jawadi, 27 anni, studentessa di medicina all’Università della California, che porta gli apparecchi acustici dall’età di 4 anni. “Così come vado dall’oculista per i miei occhiali, lo stesso vale per gli apparecchi acustici”.

In Italia non esiste alcuna previsione per la messa in commercio degli apparecchi acustici da banco. Esistono però siti come apparecchiacustici.online cha da oltre un anno propongono la vendita online degli apparecchi acustici con regolazione presso un centro acustico. Questa nuova modalità di vendita combina la qualità degli apparecchi acustici con prescrizione medica a un prezzo più conveniente grazie alla vendita online.

Immagine di copertina creata con Midjourney