Ucraina: molte perdite dell’udito causate dalle bombe

Dalle le strade di Kiev, un team composto da un audioprotesista e da un otorinolaringoiatra si muove su un furgoncino attrezzato, girando per le regioni devastate dalla guerra, scoprendo un alto numero di persone che ha perso l’udito a causa delle esplosioni delle bombe e dei colpi di artiglieria.

Nelle pause tra i bombardamenti russi nella regione centro-settentrionale hanno effettuato decine di consulti e visite per l’udito. È questa un’area in cui molti abitanti hanno avuto le case distrutte dall’azione militare russa. Per mesi hanno vissuto senza comunicazioni, elettricità, gas e persino acqua. Molti di loro hanno perso i familiari, spesso in situazioni atroci. Molti sono rimasti feriti.

Due volte alla settimana, l’équipe di Aurora si muove sul suo furgone attrezzato, effettuando esami e diagnosi uditive, consigliando cure e fornendo i farmaci necessari.

Dopo un mese di lavoro, Taras Kurilets ha riferito che “per molti cittadini è stata diagnosticata una perdita dell’udito irreversibile, di lunga durata o acquisita a causa di suoni molto forti: esplosioni e colpi di artiglieria”.

“In questi casi sono necessari degli apparecchi acustici. Ma queste persone sono ancora piene di energia e si vergognano di indossarli percependoli come un segno di debolezza o pensando che non sia ancora il momento giusto per usarli”.

Nonostante la devastazione della guerra resiste ancora la barriera psicologica degli apparecchi acustici.

Articolo originale di Corinne Couté per Audio Infos France Immagine © Aurora

Immagine di copertina: pvproductions su Freepik