Gli influencer, quelli bravi: ecco come fare informazione sulla perdita dell’udito

Gli esempi di persone di successo che ce l’hanno fatta nonostante le loro disabilità sono di ispirazione per chi come loro vive la stessa condizione.

È il caso di Crystal, portatrice di impianto cocleare bilaterale, film editor e vincitrice di un Emmy Award come montatrice. Crystal, 28 anni, ha una ipoacusia totale da entrambi gli orecchi e ha ricevuto il suo primo impianto cocleare all’età di 2 anni.

“Amo i miei impianti cocleari. – racconta Crystal – li indosso sempre a parte quando dormo e quando faccio attività in acqua (anche se esistono accessori per l’acqua). Nel 2014 mi sono finalmente sottoposta all’applicazione del secondo impianto all’orecchio sinistro. Io e la mia famiglia avevamo notato che avevo problemi a sentire e comprendere le conversazioni di gruppo e durante le attività che richiedevano concentrazione. Volevamo assicurarci che avessi il miglior accesso possibile ai suoni, soprattutto se volevo continuare a lavorare nel cinema. Per cui ho deciso di applicare l’impianto cocleare anche all’orecchio che era rimasto senza ausilio.”

“Da bambina guardavo i film per allenare il mio udito, comprendendo i suoni che sentivo e usando le didascalie per aiutarmi a impararli. Nel corso degli anni mi sono innamorata del cinema. Nel 2015 mi sono trasferita a Orlando, in Florida, per inseguire i miei sogni cinematografici come montatrice. Dopo essermi laureata con lode all’Orange Technical College, ho subito cominciato a lavorare ad alcuni lungometraggi.”

“La mia carriera ha avuto un’escalation molto rapida negli ultimi cinque anni. Ho montato più di tre programmi televisivi, cinque lungometraggi e oltre 19 cortometraggi.  Nel 2020 ho vinto un Emmy Award per la regia e ho ricevuto una nomination agli Emmy come montatrice per il documentario “We Kept America Great”. Come tecnico delle immagini digitali, ho lavorato a una miriade di spot pubblicitari di marche famose, e ad alcune serie TV. Sono successe tante cose belle e sono orgogliosa di me stessa per essere uscita dalla mia zona di comfort e per le sfide che ho saputo affrontare.”

“Il mio impianto cocleare è fondamentale per il  mio lavoro. Devo sentire i dialoghi nelle interviste dei documentari e nelle scene dei film, senza non ne sarei mai in grado. Ho lavorato sodo per migliorare le mie capacità, anche insieme ai miei tutor che mi hanno guidato nella giusta direzione. È stato un grande onore essere riconosciuta ufficialmente per il mio talento.”

“Dopo aver parlato con portatori di impianti cocleari, ho appreso che gli attori con impianto cocleare hanno difficoltà a ottenere qualsiasi ruolo a causa della loro sordità. Molti direttori di casting non sono consapevoli del fatto che noi possiamo parlare normalmente e sentire altrettanto bene con gli impianti cocleari. Quindi sto scrivendo una sceneggiatura dove il protagonista è un portatore di impianto cocleare. Grazie a questa sceneggiatura, voglio diffondere consapevolezza sulla sordità e sugli impianti cocleari ed essere di ispirazione per altri.”

“Voglio essere la prima regista ipoacusica a vincere un premio Oscar. Voglio salire su un palco per raccontare la mia storia e parlare delle sfide che ho affrontato per seguire i miei sogni. Il mio scopo è essere di ispirazione per altri. Tutto è possibile se ci si impegna.”

Articolo originale pubblicato su cochlear.com