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Non sente più la voce del fidanzato. Lo strano caso di una ragazza cinese
Confessi chi non ha mai sognato di svegliarsi una mattina e di non sentire più la voce del compagno o della compagna che si lamenta di come ha dormito male?
Strano ma vero, questo è accaduto a una ragazza cinese – riporta il Daily Mail – che una mattina si sveglia e non riesce più a sentire la voce del fidanzato che nella sua testa deve esserle apparso come un pesce in un acquario. Accompagnata al pronto soccorso è stata visitata da una dottoressa, la cui voce percepiva benissimo.
Cosa è dunque successo a Miss Chen? Il fenomeno viene definito Reverse Slope Hearing Loss, cioè perdita uditiva con curva inversa, proprio perché è un evento esattamente opposto alla tradizionale perdita uditiva dovuta all’invecchiamento.
Infatti con l’avanzare dell’età si tendono a non percepire più i toni alti, come i cinguettii degli uccelli, le suonerie acute dei cellulari, il suono di un violino, mentre si continuano a percepire i toni più bassi, come le voci maschili, i suoni delle percussioni o il brusio del frigorifero.
Invece la ragazza continuava a sentire normalmente tutti i toni alti come la voce della dottoressa che l’ha soccorsa, ma era completamente sorda ai toni bassi come la voce dell’assistente uomo della dottoressa e quella del fidanzato. La ragazza aveva lamentato nausea e mal di testa la sera precedente e la mattina successiva si era svegliata con questo strano sintomo.
Ma cos’è la Reverse Slope Hearing Loss (RSHL) e quali sono le cause?
La perdita uditiva più comune, come anticipato, è appunto quella caratterizzata dalla perdita della capacità di percepire i suoni alle frequenze più elevate. Queste frequenze corrispondono alle note alte o alle voci acute. Quando qualcuno nota per la prima volta questo tipo di perdita dell’udito, di solito ha difficoltà a sentire le voci femminili o quelle dei bambini e ha difficoltà a comprendere le conversazioni in TV o al cinema.
Poiché questo particolare tipo di perdita dell’udito non influenza le frequenze più basse, ma influisce sulle frequenze medie e alte, ha una forma ben precisa nell’audiogramma, la rappresentazione grafica dei risultati del test dell’udito. Il grafico infatti si inclina rapidamente verso il basso a partire dall’angolo in alto a destra, proprio come una pista da sci.
Nella Reverse-Slope Hearing Loss, l’audiogramma ha invece una forma esattamente opposta. Parte da valori minimi nella parte in basso a sinistra per alzarsi verso la parte in alto a destra, da qui il nome Perdita Uditiva a Pendenza Inversa.
La RSHL è un fenomeno raro e colpisce solo 3.000 persone negli Stati Uniti e in Canada. Vale a dire che per ogni 12.000 casi di perdita dell’udito, solo una persona ha la RSHL. Le cause possono essere varie. Può avere un’origine genetica o può essere dovuta a malattie che colpiscono le cellule ciliate. Altre cause sono quelle virali, la sindrome di Meniere o la variazione della pressione dell’endolinfa, il fluido nell’orecchio interno.
Insomma ciò che è capitato alla signorina Chen è un caso assai raro. È più probabile che un meteorite cada sulla terra che una persona venga colpita ancora da questa strana perdita uditiva selettiva.
Fonti:
Daily Mail – Audiology Hears