Ayla Wing è una giovane insegnate 26enne in una scuola media di New York. Ayla porta gli apparecchi acustici e i suoi alunni le dicono: “Ah, li porta anche mia…

Non ci senti? Metti gli occhiali
Sono stati presentati al CES (Consumer Electronic Show) di Las Vegas gli occhiali pensati per chi ha un deficit visivo e uditivo insieme. Infatti, non solo sono dotati di lenti graduate, ma incorporano anche dei micro-amplificatori acustici per le persone con problemi di udito.
Tramite un sistema molto sofisticato questi occhiali intercettano la voce del parlante verso cui è rivolto lo sguardo di chi li indossa e ne isolano e amplificano il suono per un migliore ascolto.
Lungo le stanghette degli occhiali sono posizionati sei microfoni che si concentrano nella direzione dello sguardo di chi li indossa, raccolgono e isolano la voce della persona di fronte. Il suono viene elaborato, amplificato e trasmesso tramite gli amplificatori all’orecchio.
Gli occhiali sono progettati per persone con difetti uditivi lievi o moderati e pensati per chi ancora non riesce a superare la barriera psicologica dell’apparecchio acustico.
Esistono tre modalità di funzionamento degli occhiali/amplificatori gestibili attraverso una app dedicata:
- Acceso con focus sulla voce del parlante di fronte
- Acceso con ascolto a 360 gradi
- Spento
È possibile anche indicare il tipo di situazione in cui ci si trova – all’aria aperta, in ambiente affollato, con poche persone – e scegliere il volume a cui si vuole sentire la voce dell’interlocutore. Si può anche decidere a che volume sentire la propria di voce.
Tutta l’elettronica contenuta nella montatura ha bisogno di energia per funzionare. Per ricaricare gli occhiali, c’è una base wireless a cui la montatura si aggancia attraverso dei magneti non appena la si appoggia. Un ciclo di ricarica garantirà un utilizzo di circa otto ore. La funzione di ascolto degli occhiali può essere attivata e disattivata attraverso l’app, oppure, si spegne semplicemente togliendoseli.
Quello presentato al CES di Las Vegas è solo un prototipo e l’arrivo sul mercato è previsto per la seconda metà dell’anno negli Stati Uniti, non si conoscono le date di introduzione in Europa e Italia.
Contiamo di provarli con test audiologici per studiarne l’efficacia presso Del Bo Tecnologia per l’ascolto, vi daremo visibilità dei risultati.
